Modello di Governance

Un sistema di governance orientato all'eccellenza

Il modello di governance adottato dalla Astaldi (modello tradizionale) è in linea con i principi contenuti nel Codice di Autodisciplina delle società quotate (predisposto da Borsa Italiana S.p.A. nell’ottobre del 1999 e successivamente modificato ed integrato), con le raccomandazioni formulate dalla CONSOB in materia e, più in generale, con la best practice internazionale.

Assemblea degli Azionisti

Approva il Bilancio, nomina il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e la Società di Revisione, delibera sulle modificazioni dello Statuto

Collegio Sindacale

Vigila sull'osservanza della legge e dello Statuto e ha funzioni di controllo sulla gestione

Consiglio di Amministrazione

Definisce gli indirizzi strategici e ha la responsabilità della gestione della Società

Società di Revisione

Esercita il controllo contabile sulla Società

Vigila sull'osservanza della legge e dello Statuto e ha funzioni di controllo sulla gestione

Definisce gli indirizzi strategici e ha la responsabilità della gestione della Società

Esercita il controllo contabile sulla Società

Comitato Controllo e Rischi

Assiste il CdA nel valutare l'adeguatezza del sistema di controllo interno e valuta il corretto utilizzo dei principi contabili *

Comitato per le Nomine e la Remunerazione

Esprime pareri su numero, composizione e professionalità dei consiglieri;
Propone Amministratori in caso di cooptazione laddove si debbano sostituire Amministratori indipendenti;
Propone la remunerazione degli amministratori con particolari cariche, i piani d'incentivazione e remunerazione dell'alta direzione, vigila sull'applicazione delle decisioni del CdA sulle remunerazioni

Comitato Parti Correlate

Esprime pareri sull'interesse della società in merito ad operazioni con parti correlate, sulla convenienza e sulla correttezza delle relative condizioni

Organismo di Vigilanza

Vigila sul corretto funzionamento del "Modello 231" e ne cura l'aggiornamento

Dirigente Preposto alla redazione dei Documenti Contabili Societari

Vigila sulla effettiva applicazione e adeguatezza delle procedure contabili ed amministrative

Assiste il CdA nel valutare l'adeguatezza del sistema di controllo interno e valuta il corretto utilizzo dei principi contabili *

Esprime pareri su numero, composizione e professionalità dei consiglieri;
Propone Amministratori in caso di cooptazione laddove si debbano sostituire Amministratori indipendenti;
Propone la remunerazione degli amministratori con particolari cariche, i piani d'incentivazione e remunerazione dell'alta direzione, vigila sull'applicazione delle decisioni del CdA sulle remunerazioni

Esprime pareri sull'interesse della società in merito ad operazioni con parti correlate, sulla convenienza e sulla correttezza delle relative condizioni

Vigila sul corretto funzionamento del "Modello 231" e ne cura l'aggiornamento

Vigila sulla effettiva applicazione e adeguatezza delle procedure contabili ed amministrative

* L'attività di vigilanza sulla revisione contabile è demandata al Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs 39/2010

organi di gestione
organi di controllo

Ultima modifica: 11 Lug 2018